THINK BAG-Workshop all’Istituto Polimoda di Firenze
Si trattava del quarto incontro del progetto THINK BAG by Leather & Luxury e Loipell, dedicato ai workshop, al quale abbiamo partecipato come fornitori (una interessante eccezione per il nostro lavoro). Abbiamo cominciato così: supportando e motivando i giovani designer e manager della moda., durante le giornate di workshop abbiamo infatti mostrano agli studenti i materiali, le competenze e le tecniche che metteranno a loro disposizione per aiutarli a realizzare la propria borsa iconica in maniera sostenibile.
Come tutto è iniziato
Crediamo fortemente nel valore della collaborazione tra gli istituti professionali e le aziende del settore. Inoltre, ci incuriosisce sempre molto vedere i nostri materiali dar vita e forma alla creatività di stilisti e designer. Ringraziamo Leather & Luxury per aver pensato a noi. Siamo stati onorati di entrare in contatto con gli studenti del prestigioso Istituto Polimoda e di poter mettere a disposizione dei ragazzi, futuri designers e manager della moda, le nostre conoscenze e i nostri materiali; nonché di poter scambiare con loro opinioni e idee a riguardo.
La scelta delle materie prime
Abbiamo presentato pellami di vario genere sviluppati su diversi supporti, come capre agnelli e vitelli. Abbiamo messo a disposizione dei ragazzi tre collezioni.
- “Indira”, di intrecciati a mano in varie fantasie
- una serie più di tendenza di pellami floc, goffrati e laminati stampati
- la collezione legata al tema della sostenibilità ambientale con i nostri vegetalizzati e il “bio- pell”, il pellame biodegradabile
Il nostro contributo per la sostenibilità ambientale
Nel catalogo di Materia Prima proponiamo anche pellami Metal Free e vegetalizzati, oltre al il nostro bio-pell, (pellame biodegradabile). E lavoriamo costantemente alla messa a punto di articoli innovativi a basso impatto ambientale Crediamo che il tema della sostenibilità ambientale ci riguardi tutti molto da vicino. Ormai non può esserci tecnologia innovativa applicata al prodotto che non guardi alla riduzione dell’impatto che lo stesso avrà sull’ambiente. E questo vale ovviamente anche per il settore dei pellami.